Di Pietro attacca l'esecutivo, e Berlusconi: «Non affronta i nodi economici. Tanto le sue aziende vanno a gonfie vele...»
di Emiliano Biaggio
Per superare la crisi economica «serve uno scatto d'orgoglio, il Paese deve reagire a un governo incapace». Parole di Antonio Di Pietro, leader dell'Italia dei valori, che pone l'attenzione sulle difficoltà dell'Italia e critica il governo. «Occuparsi del dramma economico dovrebbe essere la priorità, in un Paese sull'orlo della bancarotta», afferma l'ex pm, che per fornisce alcuni dati della crisi dell'Italia. «Se da un lato i salari sono fermi al palo e ci classificano fra i peggiori Paesi dell'Ocse (23esimi su 30, peggio anche della Grecia), dall'altro si registrano aumenti vertiginosi nelle spese quotidiane». Di fronte a tutto questo, denuncia Di Pietro, «la conseguenza è un risultato amaro: gli equilibri economici delle famiglie italiane precipitano e anche arrivare alla terza settimana del mese è ormai un problema». Un problema, osserva, «che non riguarda il governo in carica, troppo impegnato con le beghe interne al Pdl e alle leggi salva premier. Come se non bastasse anche la perdita di posti di lavoro non si arresta». Insomma, «purtroppo la crisi economica in Italia esiste ancora, anche se le aziende del presidente del Consiglio e dei vostri amici vanno a gonfie vele».
No comments:
Post a Comment