Sunday, 20 November 2011

breviario

di David Torriero

S- Stage. Detto anche, con felice sintesi umoristica <>, lo stage ha l'innegabile pregio di assicurare all'azienda manodopera di ogni tipo schiavistico fin dai tempi della costruzione delle piramidi. La legge Treu del 2007 ha infatti modificato di pochissimo, in quanto a diritti degli stagisti, gli editti imperiali di Ramsete II. La cerimonia dell'arrivo in azienda dello stagista è tra le più amate ad ogni livello. I dirigenti festeggiano l'arrivo di nuove braccia, e sono convinti che gli stagisti sbarchino da navi negrerie attraccate per quale istante nel parcheggio aziendale. Le maestranze apprezzano l'arrivo di umili servitori disposti a corvée umilianti e noiose che altrimenti toccherebbero a loro. La formazione professionale dello stagista è piuttosto veloce e può dirisi completa quando il soggetto riesce a leggere tre parole in inglese di una sola sillaba (on,off, start) sui tasti di una fotocopiatrice.
Alessandro Robecchi, da Piovono Pietre (Laterza, 2011)

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